Chi sono io? Qual è la mia vera identità? Che cos’è la coscienza? Esiste la possibilità di una liberazione dai condizionamenti e dalla sofferenza che attanagliano l’essere umano?
Sono queste le domande esistenziali cui cerca di dare risposta lo yoga, inteso non solo come una serie organica di pratiche meditative che coinvolgono sia il corpo sia la psiche, ma anche e soprattutto come una visione globale della vita, pervasa da un’aspirazione radicale verso la libertà.
In questa prospettiva, l’esplorazione yogica della mente condizionata, delle pratiche meditative e della coscienza verrà illustrata in alcuni suoi snodi fondamentali, attraverso i molteplici e variegati sviluppi storici con cui, dalle origini ai giorni nostri, questa disciplina ha attraversato come un ‘filo rosso’ l’intera civiltà dell’India, rispecchiandosi non solo nel pensiero filosofico e nella prassi contemplativa, ma anche nell’arte.
La rigorosa indagine storica, testuale e filosofica sarà coadiuvata da un approccio interdisciplinare in grado di gettare maggior luce sulla componente esperienziale e psicologica dello yoga, anche con riferimenti all’Occidente contemporaneo in chiave comparatista.
Alle lezioni teoriche si affiancheranno alcune sessioni esperienziali di pratica yoga e proiezioni commentate di immagini dell’arte indiana ispirate ai simbolismi della meditazione yoga.