Carlo Maria Donà, Ezio Albrile
Cos’è il mito? Cos’è il simbolo? Le connessioni tra l’ambito mitologico e
quello simbolico sono continue, e così strette che è difficile separare i due emisferi.
L’esame del nesso tra mitico e simbolico permetterà di mettere a fuoco tutta
una serie di nodi che sono presenti anche nella nostra vita di tutti i giorni.
L’analisi procederà attraverso le discipline della letteratura comparata,
dell’antropologia e della filologia.
Le lezioni giornaliere (5 ore in totale), si svolgeranno online dalle ore 9.30 alle 12.15 e dalle ore 15.30 alle 18.15. Il 23 agosto, al termine della lezione, è previsto un momento di discussione collettiva con tutti i docenti, dalle ore 18.15 alle 19.15
_______________
CALENDARIO
Venerdì 21
09.30-10.45 Donà – La lingua del mito e la lingua del simbolo
11.00-12.15 Donà – Il serpente e i suoi miti
15.30-16.45 Albrile – Dal simbolo alle religioni misteriche
17.00-18.15 Albrile – Mondo misterico antico e cristianesimo
Sabato 22
09.30-10.45 Albrile – L’anima e i mondi astrali
11.00-12.15 Albrile – Lo gnosticismo
15.30-16.45 Donà – La donna serpente
17.00-18.15 Donà – Il toro e la dea del toro
Domenica 23
09.30-10.45 Donà – Il leone e il sole
11.00-12.15 Donà – I miti di sovranità
15.30-16.45 Albrile – Ermetismi
17.00-18.15 Albrile – Alchimie
18.15-19.15 Discussione conclusiva con i docenti
_______________
La partecipazione alla Summer School prevede un costo di iscrizione di:
_______________
Per ulteriori informazioni
339 7232480 (Francesca)
Giovedì 20 febbraio 2020 alle ore 20.30 presso l’Istituto di Scienze dell’Uomo in via C. Nigra 26, si terrà l’incontro “SO-STARE NEL CONFLITTO” a cura di Marisa Silvestri, counselor maieutico pedagogico.
L’incontro è aperto a tutta la cittadinanza, la partecipazione è gratuita ed è necessaria la prenotazione.
Per gli interessati, verrà rilasciato l’attestato di partecipazione.
Info e iscrizioni
marisa.silvestri@libero.it – cell. 3284596486
isurimini18@gmail.com – tel. 0541 50555
_____________________________
SO-STARE NEL CONFLITTO
Imparare a comprendere e gestire un conflitto attraverso lo strumento dell’iceberg
E più importante saper evitare i conflitti, come una sorta di slalom per tutta la vita, oppure è più importante saperli affrontare? Pensiamo quanto può essere difficile evitare veramente un conflitto, è quasi impossibile farlo!
Proviamo allora ad acquisire le competenze necessarie per affrontare i momenti di contrarietà che incontriamo in famiglia, nel lavoro e nella vita sociale.
L’incontro “SO- STARE nel conflitto” può aiutarci a sviluppare la capacità di gestire in modo maieutico e costruttivo le situazioni conflittuali.
Scarica la CALENDARIO dei seminari 2020.
Ricordiamo che è possibile partecipare ai seminari anche da non iscritti: il costo di ciascun seminario è di 100€.
Per effettuare l’iscrizione è necessario compilare la SCHEDA DI ISCRIZIONE e inviarcela tramite email.
Per scoprire il contenuti dei corsi, visita la seguente pagina: https://www.filosofiaorientalecomparativa.it/gli-insegnamenti/.
Segui la pagina della Scuola di Filosofia Orientale e Comparativa su facebook: https://www.facebook.com/scuolafilosofiaorientale/.
Info e iscrizioni: isurimini18@gmail.com – 0541.50555
Sabato 14 dicembre alle ore 16.30 presso l’Istituto di Scienze dell’Uomo si terrà la presentazione del libro “L’errore Antropocentrico. Uomo-Natura-Altri Viventi” a cura di Bruno Fedi e Maurizio Corsini.
Saranno presenti Maurizio Corsini, Guido Della Casa e Luciano Benoni Mazzoni.
L’evento è in collaborazione con Rigas e Bottega Poco di Buono di Rimini. Ecco dove trovarlo su facebook!
Ingresso libero.
_____________________________
L’errore antropocentrico. Uomo-Natura-Altri Viventi
Eretto a padrone e signore di tutti gli altri viventi, l’uomo considera oggi gli animali non umani quali oggetti a propria disposizione, nella più barbara ottica specista e antropocentrica. Ma quale humus culturale ha determinato l’orrore in cui le specie non umane sono costrette a vivere? Qual è la reale condizione che sono costrette a subire? Ed è davvero immodificabile? Attraverso il confronto tra specialisti, diversi per formazione e impostazione, questa raccolta vuole essere un proficuo contributo rivolto sia al mondo della scuola e dell’università, sia a tutti coloro che ritengono inaccettabile questo stato di cose, e intende problematizzare il rapporto uomo-animali non umani, fornendo elementi di riflessione che possano indurre a ridimensionare la follia antropocentrica (Mimesis Edizioni).
Il libro contene i contributi di: Emilio Bibini, Lilia Casali, Maurizio Corsini, Guido Dalla Casa, Giulio De Nicola, Bruno Fedi, Adriano Fragano, Enrico Giannetto, Thomas Hartung, Dacia Maraini, Roberto Marchesini, Luciano Mazzoni, Enrico Moriconi, Elena Pagliarino, Vittorio Parisi, Valerio Pocar, Paola Re, Paolo Ricci, Costanza Rovida, Mario Salomone, Vincenzo Scalfari, Angelo Tartabini.
Nell’Induismo, il fenomeno religioso che maggiormente si avvicina alla mistica cristiana occidentale è certamente quello della Bhakti, sia vishnuita che shivaita. Il frutto di un lungo processo di adattamento storico, che, dalla più antica tradizione vedica centrata sul sacrificio e sulla nozione metafisica e rituale di Brahman e Brahmā, la prima di natura essenzialmente impersonale e la seconda personale, ha portata gradualmente all’Induismo così come lo conosciamo oggi. Un Induismo totalmente impregnato dalle due fondamentali correnti spirituali, solo in apparenza opposte, quella del Tantrismo e quella della Bhakti. Non a caso, in entrambe ha un ruolo importantissimo la coppia divina e il rapporto d’amore che la unisce nell’eternità. Un amore paradigmatico, sia secondo il Tantra che la Bhakti, di quello che può legare e riunire qualunque essere umano alla Divinità. Il cosiddetto politeismo indù, che ha la sua sintesi nelle tre Persone divine che costituiscono la Trimūrti, più le loro Spose o Śakti, facilita gli uomini a “scegliere”, anche a più riprese nel corso della loro vita, prima quasi istintualmente e poi in modo sempre più consapevole, quell’aspetto divino che corrisponde alla natura più profonda della propria personalità. Come si vedrà, tre passaggi sono stati davvero fondamentali in questo processo storico, anzi tre equiparazioni: della fiamma sacrificale alle diverse immagini antropomorfe; dell’altare vedico al tempio; e del rito brahmanico al pellegrinaggio.
*MAHAMAHOPADHYAYA, The Bhakti Cult in Ancient India, Chowkhamba Sanskrit Series, Varanasi 1965.
*GIORGIO RENATO FRANCI, La Bhakti. L’amore di Dio nell’Induismo, Esperienze, Fossano 1970.
*Mistici indiani medievali, a cura di L.P. Mihra, UTET, Torino 1971.
*Bhagavad Gītā, a cura di A.-M. Esnoul, Adelphi, Milano 1976.
*LAXMAN PRASAD MISHRA, Rāmānuja e il misticismo visnuita dell’India meridionale, Città Nuova, Roma 1978.
*BALKRISHNA GOVIND GOKHALE, “Bhakti in Early Buddhism”, in Journal of Asian and African Studies, XV, 1-2, 1980, pp. 16-28.
*GIORGIO MILANETTI, Il Dio senza attributi. Yoga, conoscenza e devozione nella pratica spirituale dei “Sant”, Ubaldini, Roma 1984.
*Mirabai. La Padāvalī, a cura di G.G. Filippi, Cafoscarina, Venezia 2002.
*ALESSANDRO GROSSATO, “La via indù al Dio personale”, in F. Zambon (a cura di), Il Dio dei mistici. Viridarium vol. II, Medusa, Milano 2005, pp. 15-39.
* A.-M. Blondeau, Il buddhismo tibetano, in Storia delle Religioni, vol. 15, Tibet e sud-est asiatico, a cura di H.-C. Puech, Laterza, Bari 1978, pp. 3-94.* G.Tucci, Le Religioni del Tibet, Mondadori, Milano 1987.
A. Heller, Arte Tibetana, Jaca Book, Milano 1999.
* Gtsang Smyon Heruka, La Vita di Milarepa, a cura di C. Gianotti, UTET, Torino 2001, rist. UTET Libreria, Torino 2004.
* R. Donatoni ( a cura di), I centomila canti di Milarepa I, Adelphi, Milano 2002.
* Ma gcig lab sgron, Canti spirituali, a cura di G. Orofino, Adelphi, Milano 1995.
* Dalai Lama, Il senso dell’esistenza, Rizzoli , Milano 2004.
* BELLINI, Nel Paese delle Nevi. Storia culturale del Tibet dal VII al XXI secolo, Einaudi, Torino 2015.
* Cenerentola nel Paese delle Nevi. Fiaba tibetana, Introduzione, traduzione dal tibetano e note a cura di Carla Gianotti, Strenna UTET 2003, UTET, Torino 2002.
* GIANOTTI, Donne di Illuminazione. Dākinī e demonesse, Madri divine e maestre di Dharma, Ubaldini, Roma 2012.
* GIANOTTI, “Il fuoco dimenticato. Le auto-immolazioni dei tibetani”, Quaderni Asiatici 105, marzo 2014, Milano, pp. 29-52.
* GIANOTTI, “La fecondità della mancanza: Milarepa come yogin e come smyon pa ‘folle’ “, Quaderni Asiatici 83, settembre 2008, Milano, pp. 81-100.
* GIANOTTI, La Preghiera di Mahāmudrā del Terzo Karma pa Rang byung rdo rje in Alice Crisanti, Cinzia Pieruccini, Chiara Policardi, Paola M. Rossi (a cura di), Anantaratnaprabhava. Studi in onore di Giuliano Boccali, Università degli Studi di Milano-Dipartimento di Studi letterari, filologici e linguistici, Ledizioni (Collana “Consonanze”, 11), Milano 2017. [ISBN: 978-88-6705-680-4], pp. 299-319.
* MILAREPA, Il Grande Sigillo. La Radice della Chiarificazione della Conoscenza Originaria di Mahāmudrā, Introduzione, traduzione dal tibetano e note a cura di C. Gianotti, Mimesis, Milano, 2004.